Via al nuovo diritto di famiglia, separazione e divorzio in un unico atto. Decade il doppio rito con due binari distinti e nel 2024 il Tribunale unico della famiglia accorperà le competenze di quello ordinario e di quello minorile che però continuerà a occuparsi di adozioni internazionali. Un unico atto per ottenere separazione e divorzio e non più due riti distinti. Ora separarsi e divorziare si otterrà con un unico rito, senza udienza presidenziale. E insomma preparando tutte le carte necessarie in anticipo sulla prima udienza, anche quelle relative ai figli, tra le quali è previsto anche un dettagliato piano genitoriale. Per spingere sull’acceleratore la riforma prevede un’attesa massima di 90 giorni per fissare la prima udienza, e guarda, poi, al 2024 quando il nuovo Tribunale della famiglia manderà in pensione gran parte delle funzioni affidate al Tribunale dei minori e a quello civile.