Il Comune di Bologna vuole solo taxisti colti. Il bando per la concessione di nuove licenze per autisti di taxi, emanato dal Comune qualche mese addietro e già al centro di critiche e ricorsi da parte di alcune cooperative di gestione del servizio, è nuovamente oggetto di discussioni giuridiche e politiche. Difendendo gli interessi di sei partecipanti al bando che sono stati esclusi dalla graduatoria, gli avvocati Clarissa Matteucci e Giacomo Strazzari hanno redatto e spedito un’istanza a Palazzo d’Accursio, affinché – applicando il principio di autotutela – riveda immediatamente la decisione di estromettere quegli stessi aspiranti taxisti.